Trezzo d’Adda
Continua il mio reportage di Natale con una visita alla città di Trezzo d’Adda dove ho ammirato la Centrale Taccani sul fiume .
“La centrale Taccani e la sua storia
La centrale Taccani è situata sull’asta fluviale del fiume Adda, all’interno del Parco Adda Nord, alla base del promontorio roccioso che determina l’ansa del fiume detta di Trezzo e sulla cui sommità rimangono le rovine del castello costruito nel 1370 da Barnabò Visconti sui resti di una precedente struttura longobarda.
L’impianto, costruito tra il 1903 e il 1906, fu realizzato dall’Architetto Gaetano Moretti che ricevette incarico dall’industriale Cristoforo Benigno Crespi (1833-1920), titolare di una celebre industria cotoniera e fondatore del villaggio di Crespi d’Adda (oggi Patrimonio dell’UNESCO), di costruire un impianto idroelettrico che fornisse energia al cotonificio ma nel contempo che fosse ben inserito nel contesto ambientale.” (dal web)
Trezzo viene menzionato in molti ed importanti testi di letteratura italiana, primo tra tutti è il capolavoro di Alessandro Manzoni: I Promessi Sposi;
« […] sentiva in quel vasto silenzio rimbombarei tocchi d’un orologio: m’immagino che dovesse essere quello di Trezzo […] » |
(Alessandro Manzoni, I Promessi Sposi, Cap. XVII) |
Forse queste sono foto un po’ scontate, ma volevo avere anche io le mie foto con le barchette in riva all’Adda
Mentre qui si può ammirare l’Adda dall’alto e che altezza!!!
L’acqua è talmente trasparente che questi cigni sembrano sospesi .