Skip to main content

Paper piecing: Copertina con le camicie del nonno

Oggi primo Agosto, giorno ideale per pensare all’inverno!!!! ..ma è da moltissimo tempo che penso a questo progetto ovvero confezionare una copertina con le camicie del nonno.  Avevo visto una copertina da carrozzina anni fa su un giornale ma erano le camicie del papà.

paper piecing Di conseguenza sono anni che conservo camicie di mio marito (quelle buone). Ne ha usate parecchie nel suo periodo lavorativo ma, ahimè, ha mantenuto l’abitudine anche in pensione. Comunque quando vedevo che si usuravano un tantino il collo o i polsi, veramente mi giustificavo perchè potevano essere ancora usate. Le mettevo da parte in previsione di attuare il mio progetto. Ora i nipotini hanno iniziato ad arrivare e alla velocità della luce crescono, rischiavo di perdere l’occasione!  Quindi a settembre dell’anno scorso in occasione della visita alla mostra di Valtopina ho partecipato ad un corso. Ho appreso le basi del paper piecing e lì mi si è accesa la lampadina. Avrei realizzato con questo metodo la copertina con le camicie.

paper piecing

 

Ho iniziato con qualche blocco per prendere la mano ma poi tutti i progetti si sono non solo fermati ma congelati a causa del gravi problemi di salute di mio marito. Dopo un periodo buio, grazie a Dio, mio marito sta meglio ed è ritornato l’entusiasmo e la voglia di fare.

paper piecing

Si riparte!

Ho ripreso in mano con vigore le camicie. Brandendo le forbici come “Edward mano di forbice” ho iniziato a recuperare bottoni, tagliare strisce, triangoli in un verso poi nell’altro. Io comunque devo essere folle perchè quando mi prende “quelnonsochè” le mani vanno da sole. Non c’è stanchezza nè troppo tempo per dormire..E’  un richiamo a continuare per raggiungere le fasi successive. Quando arrivo a mettere l’ultimo punto mi abbandono sollevata e un pochino stanchina (come diceva Forrest Gump)  sulla sedia.  

 

paper piecing

 

paper piecing

 

Tornando alla copertina, dopo aver fatto tanti abbinamenti, ho pensato di recuperare anche le etichette delle camicie. Purtroppo solo le più recenti perchè avevo già tolto i colli delle precedenti. Anche piccoli i logo sui taschini scucendo e riutilizzandoli all’inizio del blocco alla posizione 1. (unico pezzo che va al diritto – mi capisce chi conosce la tecnica).

paper piecingFinito i blocchi…e la fantasia ho cercato di mescolarli fino a che l’occhio era soddisfatto.

paper piecing Poi ho trovato la stoffa per i bordi e ho iniziato a cucirli prima un verso ad uno ad uno e poi la striscia per tutta la lunghezza.

paper piecing Che peso e che difficoltà se consideriamo che  dietro ogni blocco c’era ancora la carta.

paper piecingHo dovuto rimuovere tutta la carta, ho riempito un cestino!

paper piecingFinita anche quest’altra fase ho imbastito l’ovattina  sul rovescio e ho preparato un pezzo di stoffa più grande del davanti di 42 cm. per lato cercando di mettere in pratica una bellissima tecnica che ho visto su youtube

Morale

Non è stato semplice ma dopo un paio di tentativi ho scritto la parola fine…..sul grande lavoro, ma vogliamo spendere due parole sul significato che ha per me questo lavoro? Il nipotino che si scalderà sotto questa copertina oltre all’imbottitura sarà avvolto da tutto l’amore del suo nonno  e della sua nonna che ha voluto con filo e pazienza essere il mezzo per arrivare al loro cuore.

paper piecing

 

Buona giornata e buone ferie a chi va in vacanza!

Dalmazia Lodi Rizzini

Dalmazia Lodi Rizzini

Sono passati tanti anni da quando appresi i primi rudimenti di ricamo dalle suore dell’oratorio… Ho capito sin da allora il valore che ha per me quest’arte: mi rilassa, mi meraviglia, mi fa crescere con lei ogni giorno. Amo dare gioia alle persone che ricevono le mie opere e amo realizzarle per i bambini, per rendere omaggio alla loro nascita o per accompagnarli nella loro crescita! Amo la mia famiglia e l’ispirazione che mi dà! Ecco cos’è il ricamo per me… Un compagno di vita che prende forma nel cuore e scaturisce dalle mani! Ecco i link per i miei canali Facebook & Instagram Passate a salutarmi e magari lasciatemi un “Like”.

5 Comments

Leave a Reply