Cifra o monogramma
Si procede con le cifre o monogramma.
Qualcuna tempo fa mi ha contestato la parola cifra che si riferisce ad un numero. Non me l’ero mai posta la domanda prendendola come un’eredità già assodata, allora mi sono informata. Sul dizionario Treccani viene riportata tra le altre anche questa definizione . ” Scrittura abbreviata, per lo più con le sole iniziali accostate o intrecciate del nome e cognome, monogramma: ricamare la cifra sul fazzoletto, in una camicia“. Per cui è appropriato chiamarle in un modo o nell’altro. Tolto questo dubbio vi mostro un’altra cifra.
Nel mio “pellegrinaggio ricamatorio” cerco di aggiungere sempre qualcosa in modo da affinare la tecnica. Questa volta una P. La scelta tra i vari alfabeti mi fa viaggiare a ritroso nel tempo. A volte mi sento come se aprissi vecchi bauli per trovarci preziosi cimeli storici ricamati dalle nostre bis bisnonne. Ho notato però che come in tutte le cose il “tesoro” può essere ulteriormente arricchito di colore e modernizzato con tecniche di ricamo, una sorta di evoluzione. Questa che vi propongo per esempio l’ho scaricata dal blog di Mary Corbet , mi ha attirato moltissimo con quegli anelli. Non ero conscia però della difficoltà, ma per imparare bisogna provare e allora mi sono lanciata. Metto in pratica le tecniche apprese dalla cara Elisabetta ad un suo corso dove le abilità tecniche si sposano con quelle di un’eccellente insegnante che spiega, espone, istruisce, consiglia. Qualità che non molti hanno, insomma una persona deliziosa e conoscerla meglio è un grande privilegio. A mano a mano che ricopro i vari strati di imbottitura tra momenti di compiacimento ed altri di disappunto noto un piccolo miglioramento che mi incoraggia a continuare nel mio “pellegrinaggio”.
L’aggiunta di qualche fiorellino a punto vapore apportando anche un tono di colore mi fa pensare di aver completato l’opera, lo guardo un po’ in prospettiva e decido di posare l’ago pensando già a quale altra avventura intraprendere nel mondo delle cifre.